Le nuove tendenze dell’irrigazione agricola, alla fiera di Sant Miquel – Eurofruit

L’evento presenterà sistemi di iniezione controllata di fertilizzanti, sonde per misurare l’umidità del sottosuolo, sistemi di irrigazione sotterranea e di pompaggio solare, tra gli altri.

Le nuove tendenze dell’irrigazione agricola avranno un ruolo di primo piano nella Fiera Agricola di Sant Miquel e nel salone Eurofruit, un evento fieristico che avrà luogo dal 30 settembre al 3 ottobre nel centro espositivo Fira de Lleida. Il settore dell’irrigazione —un’area dell’agricoltura che ha beneficiato negli ultimi anni di due grandi progressi generici, la tecnificazione e l’implementazione dell’efficienza energetica— sarà rappresentato da una vasta gamma di servizi e innovazioni presentati da diverse aziende espositrici.

Tra le altre proposte, l’evento ospiterà sistemi per l’iniezione controllata di azoto dai liquami all’irrigazione, sonde di misurazione dell’umidità sotterranea, irrigazione a goccia sotterranea e pompaggio solare.

Le tendenze attuali nel settore dell’irrigazione includono l’implementazione di nuove soluzioni. Così, la telelettura per il controllo delle perdite (la lettura, in tempo reale, dei contatori degli abbonati e con l’applicazione di algoritmi avanzati) permette di controllare le perdite o di avere una previsione della domanda. Questo fattore è essenziale per ottenere una maggiore efficienza, sia idraulica che operativa.

È anche importante l’implementazione dell’irrigazione intelligente (gestione dell’irrigazione secondo le reali necessità delle colture e lo stato di umidità del suolo). In base al telerilevamento e ai sensori installati nei campi, è possibile ottenere il calcolo del bilancio idrico, applicare soluzioni tecnologiche per sapere quando e quanto irrigare al fine di ottimizzare il consumo delle risorse idriche e promuovere così la sostenibilità ambientale.

Il telerilevamento è un progresso importante perché ci fornisce informazioni sullo stato delle colture senza la necessità di impiegare alcuna risorsa. Un ulteriore passo in questa tendenza è la regolazione automatica della programmazione dell’irrigazione attraverso l’applicazione di algoritmi, tenendo conto delle esigenze idriche della coltura, dello stato del suolo e delle previsioni meteorologiche. Il miglioramento della sostenibilità ambientale è uno dei principali vantaggi, dato che l’ottimizzazione del consumo d’acqua riduce anche il consumo energetico utilizzato per il suo pompaggio.

Infine, l’integrazione dei dati di lettura a distanza con i dati di irrigazione intelligente è essenziale, poiché è importante per un migliore processo decisionale essere in grado di vedere tutte le informazioni rilevanti del sistema in tempo reale su una singola piattaforma.

La Fira de Lleida riceve il massimo riconoscimento internazionale per due dei suoi eventi

Certificazione rilasciata dal Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo spagnolo.

La Fira de Lleida è il sesto ente fieristico in Spagna per numero di fiere internazionali, dopo Madrid, Barcellona, Valencia, Saragozza e Barakaldo.

Il Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo spagnolo ha assegnato il marchio di internazionalità per il 2021 alle fiere Eurofruit (Fiera professionale per i fornitori dell’industria frutticola) e Municipalia (Fiera internazionale delle attrezzature e dei servizi municipali), una doppia certificazione che rafforza la strategia e la proiezione internazionale della Fira de Lleida.

Questo riconoscimento posiziona la Fira de Lleida come il 6° ente fieristico in Spagna per numero di eventi internazionali, dopo Madrid, Barcellona, Valencia, Saragozza e Barakaldo, e come l’unica fiera in Catalogna con questo marchio di qualità, oltre a Barcellona. La proiezione internazionale della Fira de Lleida si riflette anche con una notevole presenza straniera in eventi come Lleida Expo Tren o Innocamping.

Il sigillo di internazionalità riconosce gli sforzi della Fira de Lleida come agente dinamico e generatore di nuove opportunità commerciali, espandendo i mercati e attirando sia i visitatori che gli espositori stranieri, e permette agli eventi selezionati di entrare nel Calendario Ufficiale delle Fiere Internazionali, che viene pubblicato ogni anno dal Bollettino Ufficiale dello Stato (BOE).

Secondo Oriol Oró, direttore generale della Fira de Lleida, “le fiere internazionali sono uno strumento chiave per la promozione commerciale e il posizionamento della città e del territorio e forniscono maggior valore alle aziende espositrici, in quanto è un incentivo a partecipare” . Oró aggiunge che “siamo lieti di vedere riconosciuto lo sforzo che la Fira de Lleida fa a favore dell’internazionalizzazione delle imprese, e di essere in grado di posizionarci come una delle fiere leader nello Stato”.

Vale la pena ricordare che quest’anno la Fiera di Sant Miquel e Eurofruit si svolgerà dal 30 settembre al 3 ottobre, mentre Municipalia si terrà dal 19 al 21 ottobre.

L’ultima edizione della Fiera di Sant Miquel ed Eurofruit ha ospitato una missione inversa di distributori e importatori del settore agricolo di 9 paesi (India, Panama, Kazakistan, Kenya, Marocco, Serbia, Sudafrica, Uzbekistan e Cile), oltre a una delegazione della Bielorussia. Per quanto riguarda gli espositori, hanno partecipato aziende ed enti da Bielorussia, Egitto, Francia, Olanda, Italia e Portogallo.

D’altra parte, l’ultima edizione di Municipalia ha registrato espositori provenienti da Germania, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Regno Unito, oltre a diverse missioni commerciali. Così, l’Associazione Multisettoriale di Imprese (AMEC Urbis) ha promosso un’azione internazionale con rappresentanti di Francia, Egitto, Marocco, Romania e Tunisia, mentre l’Unione Iberoamericana di Municipalisti (UIM) e la Fira de Lleida hanno organizzato una missione tecnica internazionale composta da rappresentanti di 8 paesi latinoamericani (Bolivia, Colombia, Ecuador, Guatemala, Messico, Perù, Repubblica Dominicana e Cile).

La Fiera di Sant Miquel ed Eurofruit rimangono in formato digitale

Nonostante la volontà degli organizzatori, l’evoluzione della pandemia e la conseguente incertezza generatasi nel settore commerciale rendono sconsigliabile il mantenimento del classico approccio del Lleida show

La Fiera Agricola di Sant Miquel ed Eurofruit si svolgerà quest’anno nella sua forma più insolita, senza espositori fisici e “riconvertita” in un evento digitale che offrirà un catalogo online degli espositori, promosso attraverso le reti, e varie attività tecniche attraverso Internet, come conferenze e conferenze (eccezionalmente alcuni eventi si svolgeranno di persona). La Commissione Delegata della Fondazione Fira de Lleida, “nonostante l’enorme sforzo tecnico, economico e umano” compiuto dall’ente fieristico per la realizzazione della manifestazione, ha preso questa decisione dopo aver valutato in modo approfondito la situazione attuale e dopo aver sondato il settore, che vede con incertezza l’attuale evoluzione della pandemia e le misure che le autorità sanitarie possono adottare quotidianamente.

Jaume Saltó, presidente della Commissione Delegata della Fondazione Fira de Lleida e della Camera di Commercio di Lleida, ha spiegato che i datori di lavoro della Fondazione Fira de Lleida hanno concluso che, nonostante il raggiungimento dell’85% dell’area espositiva riservata all’estate, l’incertezza causata dalla situazione sanitaria del settore non garantisce una fiera con i giusti contenuti e la massa critica di visitatori. Saltó ha spiegato che la situazione sanitaria fino ad oggi genera molti dubbi e che, a fronte di un futuro prossimo poco chiaro, nell’ultima settimana molte aziende hanno mostrato reticenza ad esporre.

Saltó ha anche deplorato la perdita dell’impatto economico positivo che la Fiera di Sant Miquel ed Eurofruit generano sul territorio, valutato a circa 8 milioni di euro in settori così duramente colpiti come i servizi per le fiere (montaggio di stand, sicurezza, ecc.), l’industria alberghiera e della ristorazione, i trasporti e il commercio, tra gli altri.

Per quanto riguarda l’organizzazione dell’edizione di quest’anno, i rappresentanti di Fira de Lleida hanno spiegato che nel corso del primo semestre dell’anno si sono svolti i lavori commerciali di Fira de Lleida e l’affitto di spazi da parte delle aziende (raggiungendo il già citato 85%), assunte con la volontà di partecipare alla fiera ma con l’incognita dell’evoluzione della pandemia e della situazione reale nel mese di settembre. Il 22 luglio, il Piano Territoriale di Protezione Civile della Catalogna (Procicat) ha approvato un piano specifico per le fiere, e durante il mese di agosto Fira de Lleida ha lavorato sotto pressione e incertezza per trovare e contattare fornitori di tecnologia che permettessero loro di rispettare il regolamento e tenere la fiera con garanzie, e l’intera manifestazione è stata ridefinita e adattata al nuovo protocollo.

Il 2 settembre, il piano della manifestazione è stato presentato alla Commissione Delegata di Fira de Lleida e la celebrazione della manifestazione è stata approvata con le misure adottate per garantire il rispetto della normativa Procicat. La Commissione ha poi informato il settore delle caratteristiche del nuovo approccio alla manifestazione, che ha espresso le sue preoccupazioni e i suoi timori sulla situazione presente e futura della pandemia e ha messo in discussione la fattibilità della manifestazione con le misure richieste dal Procicat.

Gli istituti membri del Consiglio di fondazione della Fira de Lleida ribadiscono che, proprio a causa della situazione economica generata dalla pandemia di Covidien-19, in questi mesi è stato fatto un grande sforzo per poter tenere l’edizione di quest’anno di Sant Miquel ed Eurofruit con le massime garanzie di sicurezza, considerando questi spettacoli come una leva per la riattivazione economica e la generazione di fiducia delle imprese, oltre che un segno del progressivo ritorno alla normalità. In questo senso, si è pensato di implementare un sistema all’avanguardia con Intelligenza Artificiale per assicurare la conformità e la tracciabilità delle misure previste dal piano d’azione Procicat e garantire la sicurezza dei visitatori, degli espositori e degli organizzatori.

Attività tecniche e professionali

D’altra parte, Fira de Lleida ritiene che, al di là dei limiti di questa soluzione, sia opportuno tenere la Fira de Sant Miquel in questo formato fondamentalmente digitale per mantenere almeno il ruolo di piattaforma formativa e informativa che la manifestazione ha avuto per decenni e “per rispetto” degli enti che hanno lavorato in questi mesi per organizzare le attività tecniche di questa edizione.

In questo senso, il direttore generale di Fira de Lleida, Oriol Oró, ha annunciato che sono già state programmate diverse attività in formato digitale, che possono essere seguite in streaming, interagendo via chat, e che saranno poi conservate sul sito web per eventuali consultazioni future.

Ci saranno anche alcuni eventi faccia a faccia, come la visita della missione commerciale bielorussa (con incontri d’affari e una presentazione d’affari). In questa visita della delegazione dell’ex Repubblica Sovietica spicca la costituzione della prestigiosa azienda produttrice di trattori MTW, la quinta al mondo per importanza nel suo settore, e che viene presentata “ufficialmente” a Lleida come porta d’ingresso per la commercializzazione in Spagna e nell’Europa meridionale.

Saranno inoltre consegnati personalmente il 49° Premio del libro agricolo e il 5° Premio dell’articolo tecnico agricolo, del valore di 4.000 euro, organizzati ogni anno nell’ambito della fiera Lleida. L’evento si terrà il 25 settembre. Le attività si svolgeranno a La Llotja de Lleida e presso la sede di Magical Media.

La 66° edizione della Fiera Agricola di Sant Miquel e la 35° edizione di Eurofruit Fair si svolgeranno dal 24 al 27 settembre.

La Fiera de Sant Miquel rivendica il suo ruolo di motore economico senza rinunciare alla sicurezza

Gli organizzatori dicono che sarà un punto di riferimento per il resto del mondo fieristico

Utilizzerà un innovativo sistema di intelligenza artificiale per rilevare e monitorare il rispetto delle norme di prevenzione, mitigazione e contenimento dell’epidemia in tempo reale

Questa edizione è rivolta in particolare ai “visitatori realmente interessati ad acquistare”

La Fiera Agricola di Sant Miquel e il salone Eurofruit non possono rinunciare al loro ruolo di motore economico, di dinamizzatore economico e di punto d’incontro d’affari, nonché al ruolo di riferimento per settori come l’agricoltura, l’allevamento e l’industria automobilistica, garantendo la sicurezza sanitaria delle persone in ogni momento di fronte alla minaccia della Covid-19. Così si è espresso oggi il Sindaco di Lleida e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Fira de Lleida, Miquel Pueyo, che ha fatto il punto della situazione sulla riunione della Commissione Delegata della Fondazione Fira de Lleida in merito alla prossima edizione di Sant Miquel ed Eurofruit. Pueyo ha ricordato il valore di qualsiasi azione volta alla ripresa dell’economia in questo momento, e ha ricordato il grande impatto economico che la fiera ha per i settori partecipanti e per il territorio nel suo complesso.

Il sindaco ha detto che la fiera di Lleida, che quest’anno implementerà un sistema innovativo di Intelligenza Artificiale per garantire il rispetto dei protocolli sanitari, diventerà anche un modello pionieristico da seguire per altri eventi fieristici nel paese. Vale la pena ricordare che la fiera agricola si terrà dal 24 al 27 settembre presso il centro fieristico Fira de Lleida.

Il presidente della provincia di Lleida, Joan Talarn, ha sottolineato la responsabilità delle istituzioni patrocinatrici della Fira de Lleida sia in termini di sicurezza dei cittadini che di promozione economica del territorio, sottolineando anche che questa edizione di Sant Miquel ed Eurofruit può diventare un modello da seguire per il resto delle fiere della provincia di Lleida.

Ramon Farré, delegato del governo della Catalogna a Lleida, ha sottolineato che le rigorose misure di sicurezza che saranno messe in atto (controllo della capacità, uso di maschere, distanza sociale) saranno associate ad un controllo della tracciabilità di tutte le persone che entreranno in fiera per evitare il contagio in caso di rilevamento di uno positivo, e ha aggiunto che le attività come le conferenze tecniche saranno particolarmente controllate, “e molte saranno fatte anche telematicamente”.

“Grandi notizie per la città, per il tessuto imprenditoriale del territorio e per il Paese”. Jaume Saltó, presidente della Camera di Commercio di Lleida, ha dichiarato che la celebrazione della Fiera Agricola di Sant Miquel ed Eurofruit segna una pietra miliare nell’inizio della ripresa economica e che rappresenta una grande opportunità di business per le aziende dei settori rappresentati in fiera che hanno avuto poca attività commerciale negli ultimi mesi.

Infine, il direttore generale di Fira de Lleida, Oriol Oró, ha spiegato le pionieristiche soluzioni di Intelligenza Artificiale che saranno applicate alla Fiera di Sant Miquel, con un sistema di videocamere che monitorerà le persone che entrano ed escono dal quartiere fieristico e avviserà automaticamente in tempo reale quando i protocolli per la capacità, la distanza sociale, l’uso delle maschere, ecc. non sono rispettati, in modo che il personale di sicurezza possa agire per correggere la situazione.

Oró ha aggiunto che si tratta di una manifestazione che risponde a diversi settori economici (macchine e servizi agricoli, automobili, macchine per l’ingegneria civile, ecc.) e che quest’anno “si rivolge a visitatori realmente interessati ad acquistare più di un pubblico che vuole venire solo per una passeggiata”.

Va ricordato che il sistema di sicurezza sanitaria da installare in fiera è costituito da una serie di telecamere con un sofisticato sistema algoritmico, progettate per rilevare, gestire gli allarmi e notificare in tempo reale i responsabili della fiera, in modo che possano agire e garantire la protezione delle persone quando non vengono rispettati gli standard di sicurezza di base: distanza sociale, misurazione, uso di maschere e controllo della temperatura corporea.

Quando il software rileva che una delle regole non è stata completata, genera un avviso e invia una notifica ai responsabili della Fira de Lleida. I lavoratori interni o i dipendenti individuati dal sistema comunicano l’infrazione ed eseguono le relative azioni secondo il protocollo stabilito da turni e/o canali di comunicazione, implementato attraverso messaggi push dall’app, SMS o e-mail, sempre aiutati dal pannello di controllo che prevede la gestione di telecamere per le scene e mappe termiche per la visualizzazione per aree.

Questo software, sviluppato da AI.JUST, spin-off della società Just Digital di Lleida, è la prima soluzione tecnologica, pioniera in Spagna, in grado di identificare in tempo reale i quattro principali standard di sicurezza necessari per la prevenzione, la mitigazione e il contenimento di Covid.

Novità nel campo dell’irrigazione alla Fiera di Sant Miquel – Eurofruit

Saranno presentati, tra gli altri, sistemi di iniezione controllata di fertilizzanti, sonde per la misurazione dell’umidità nel sottosuolo, impianti di irrigazione sotterranea e di pompaggio solare

La Fiera Agricola di Sant Miquel e la fiera Eurofruit, che si terrà dal 24 al 27 settembre, offriranno un’ampia gamma di servizi e novità legate all’irrigazione. L’iniezione controllata di fertilizzante (azoto) da liquami in irrigazione, le sonde per misurare l’umidità del sottosuolo, l’irrigazione a goccia sotterranea, il pompaggio solare – tutti sistemi appartenenti all’orbita dell’agricoltura di precisione – saranno alcuni dei protagonisti dell’edizione di quest’anno di Sant Miquel ed Eurofruit. Il settore dell’irrigazione sarà rappresentato all’evento da diverse aziende specializzate, tra cui R.S. Agrotécnica del Segrià, Ongrub Medi Ambient e Hidromatic Ponent, SL.

L’irrigazione è un settore dell’agricoltura che si sta sempre più professionalizzando e che negli ultimi anni ha beneficiato di due importanti progressi generici, la tecnica e l’implementazione dell’efficienza energetica. Il settore ha subito una evidente trasformazione, più forte nelle grandi aziende agricole, spesso oggetto di importanti investimenti, e più lenta nelle piccole e medie aziende agricole, dove le attrezzature obsolete e l’ostacolo del cambio generazionale rendono difficile la modernizzazione.

Hidromatic de Ponent presenterà un programma per l’iniezione di liquame nelle aziende frutticole (precedentemente sviluppato nel settore dei cereali), sviluppato in collaborazione con il Dipartimento dell’Agricoltura, dell’allevamento, della pesca e dell’alimentazione, che, adeguandosi alla nuova normativa, permette di sostituire il metodo tradizionale di applicazione casuale di questi rifiuti organici con un metodo di precisione. Così, attraverso un conduttometro, è possibile calcolare esattamente il valore di fertilizzante del liquame in azoto e quindi l’esatta quantità applicata in ogni operazione di irrigazione, evitando l’eccesso o la mancanza di fertilizzante (non si tratta più di litri d’acqua con il liquame applicato, ma di chili di azoto introdotto). Normalmente viene applicato attraverso l’irrigazione a pioggia, anche se ora si stanno effettuando dei test con il sistema a goccia.

L’azienda presenterà inoltre un sistema di iniezione d’aria nei serbatoi per ossigenare l’acqua e prevenire l’eutrofizzazione (un processo di inquinamento causato principalmente dalla mancanza di ossigeno e dall’eccesso di nutrienti nell’acqua, con la conseguente massiccia proliferazione di alghe, l’accumulo di fanghi, ecc.)

Da parte sua, la ditta Ongrub Medi Ambient presenterà a Sant Miquel – Eurofruit sistemi per il controllo remoto dell’irrigazione attraverso vari prodotti (via radio, cavo singolo o GPRS) e utilizzando un personal computer. Attraverso un collegamento con un PC, è possibile avere informazioni specifiche sul sistema (storia, incidenti, situazione dell’irrigazione, ecc.) e modificare parametri, programmi, ecc. Questi sistemi sono adattati alle diverse esigenze degli utenti (siano essi comunità di irrigazione, aziende agricole o parchi e giardini) e per tutti i tipi di irrigazione (a goccia, a pioggia, sotterranea, ecc.).

Ongrub lavora anche nel campo dei sistemi di pompaggio solare applicati all’irrigazione agricola e ha già installato circa 200 ettari.

R.S. Agrotécnica del Segrià presenterà un’ampia varietà di sistemi di efficienza energetica e di automazione applicati all’irrigazione. Come novità, spiccano le sonde per la misurazione dell’umidità, che registrano la disponibilità di acqua nel sottosuolo e la facilità dell’impianto ad assorbirla, e di conseguenza permettono di sapere quanto e quando è necessario irrigare. I registri possono essere consultati anche dal cellulare con un’applicazione specifica. Ovviamente, si tratta di sistemi che cercano anche l’efficienza nel consumo di acqua, in quanto consentono l’applicazione della quantità strettamente necessaria per l’impianto.

Questi dispositivi permettono di regolare l’esatta dose di acqua necessaria alla pianta, considerando che una carenza può ostacolare la crescita della pianta (e del frutto o del seme), ma un eccesso può danneggiarla in quanto trascina i nutrienti e influisce sulla qualità organolettica del prodotto.

L’azienda offre anche impianti di pompaggio solare “pratici, efficienti e competitivi” adatti a tutti i tipi di aziende agricole, dalle grandi aziende agricole ai piccoli frutteti.

Il pompaggio solare è un sistema che cerca l’efficienza estraendo o spingendo l’acqua in un dato luogo con l’energia solare fotovoltaica – grazie all’utilizzo di pannelli solari e di un convertitore che permette di utilizzare l’energia catturata dai pannelli -, sostituendo la tradizionale alimentazione attraverso la rete elettrica o con generatori diesel, con il suo corrispondente costo economico in elettricità o carburante.

Per quanto riguarda l’irrigazione a goccia interrata, ha il vantaggio di richiedere meno pressione (circa la metà) rispetto all’irrigazione a pioggia, di risparmiare energia e acqua (in quanto ha meno perdite), di non ostacolare le macchine che lavorano in superficie e di non poter essere danneggiate dall’azione degli animali. Allo stesso tempo, però, ha un costo di installazione più elevato, una durata di vita più lunga, è complicato individuare i guasti, non è fattibile per tutti i tipi di terreno e richiede una coltivazione più superficiale, in quanto i tubi sono interrati a bassa profondità.

La 66° edizione della Fiera Agricola di Sant Miquel e la 35° edizione della fiera Eurofruit si svolgeranno dal 24 al 27 settembre nel quartiere fieristico di Lleida.

Conferenze virtuali e gare di droni alla Fiera di Sant Miquel – Eurofruit

L’Associazione LleidaDrone presenterà alla fiera soluzioni di diverse aziende per aiutare nella lotta alla pandemia e si concentrerà sull’agricoltura di precisione

L’Associazione LleidaDrone, con sede nel Parco Scientifico Lleida, sarà presente quest’anno alla Fiera di Sant Miquel – Eurofruit con una serie di attività incentrate in gran parte sul contributo di questa tecnologia alla lotta contro Covid-19. Le proposte che LleidaDrone svilupperà nell’ambito della fiera, adattate alle attuali condizioni sanitarie, avranno come secondo filo conduttore l’agricoltura di precisione, in linea con le precedenti edizioni. La 66° edizione della Fiera Agricola di Sant Miquel e la 35° edizione della fiera Eurofruit si svolgeranno dal 24 al 27 settembre.

La 13° Conferenza Professionale e Dilettantistica di LleidaDrone avrà quest’anno un format online, e consisterà in una serie di lezioni preregistrate che saranno presentate in streaming durante la fiera a tutti attraverso Youtube e Facebook.

Le presentazioni mostreranno gli ultimi progressi nel settore dei droni, sottolineando due argomenti, le nuove applicazioni specifiche di questi dispositivi nell’agricoltura di precisione e le numerose applicazioni che si stanno realizzando per aiutare nella lotta contro il coronavirus, come la pulizia degli spazi aperti con sistemi di irrigazione di sostanze contro il virus e il controllo della capacità sulle spiagge e altri spazi suscettibili di affollamento con telecamere e sistemi di intelligenza artificiale.

Inoltre, LleidaDrone avrà uno stand dove esporrà i suoi progetti e uno spazio con una rete di volo di droni in cui verranno effettuate continue dimostrazioni in tutta la fiera, compresi i droni professionali, i giocattoli e i droni da corsa. Tra le altre attività, i piloti del LleidaDrone Racing Team faranno delle gare dimostrative.

Quest’anno sono state sospese le attività con i bambini, come i droni volanti o il gioco con il “Simulatore di Pagès”, per evitare possibili infezioni causate dalla condivisione di materiali.

L’Associazione LleidaDrone è stata fondata nel 2011 presso il Parco Scientifico e Tecnologico di Lleida e ha sviluppato più di 70 eventi a Lleida, nel resto della Spagna e in diversi paesi europei, sempre con la filosofia di offrire attività senza scopo di lucro per la diffusione di progetti di droni e tecnologia.

Va ricordato che la Fiera di Sant Miquel ed Eurofruit mantengono un normale tasso di contrattazione, attualmente superiore al 75%, dato che – nonostante la crisi sanitaria registrata quest’anno – le severe misure di sicurezza che la Fira de Lleida attuerà e il fatto che la Fiera di Lleida sia il primo grande evento agricolo che si terrà quest’anno in Spagna, hanno favorito l’interesse degli espositori a partecipare alla fiera.

I settori rappresentati in entrambi gli eventi sono trattori, macchine agricole, agricoltura di precisione, attrezzature e servizi per l’agricoltura e l’allevamento, prodotti alimentari locali, industria automobilistica, servizi finanziari e assicurazioni.

La Bielorussia si consolida alla Fiera di Sant Miquel – Eurofruit

Sarà rappresentata da uno stand con aziende di macchinari agricoli di quel paese e aziende che importano prodotti agricoli come olio, frutta, vino o cereali

La Bielorussia avrà ancora una volta una presenza di rilievo alla Fiera di Sant Miquel a Lleida. Per il secondo anno consecutivo, sarà rappresentata con un proprio stand, nel quale saranno presenti aziende di macchine agricole di quel paese e aziende che importano prodotti agricoli come olio, frutta, vino o cereali. Quest’anno spicca la costituzione del prestigioso produttore di trattori MTW, quinta azienda al mondo nel suo settore, che sarà presentata “ufficialmente” a Lleida dopo oltre un decennio di assenza in Spagna.

Creata nel 1946, la Minsk Tractor Works (MTW) è una delle più importanti aziende industriali della Bielorussia. Riunisce 9 aziende che producono parti e accessori per trattori e altri veicoli e impiega circa 17.000 lavoratori. L’azienda produce circa un centinaio di modelli di veicoli, il più importante dei quali è il trattore “MTZ”, noto anche come “Belarus”. L’azienda detiene una quota dell’8-10% del mercato mondiale dei trattori a ruote ed esporta in 60 paesi dei cinque continenti.

Allo spazio della Repubblica dell’Europa dell’Est alla Fiera di Sant Miquel parteciperà anche Cristian Balcells, Console Onorario della Bielorussia a Barcellona, con origini a Lleida e motore di un’opera di rilancio economico di entrambi i territori, un’opera che si sta già traducendo in risultati concreti. La delegazione sarà accompagnata da Pavel Pustovoy, ambasciatore bielorusso in Spagna; Sergey Lukashevich, consigliere economico dell’Ambasciata e altri membri del Ministero degli Affari Esteri bielorusso.

Va ricordato che la presenza bielorussa alla fiera agricola catalana è il risultato della missione commerciale organizzata congiuntamente dall’Istituto del Commercio Estero (ICEX) e dal Consolato bielorusso a Barcellona lo scorso giugno per promuovere la Fiera Sant Miquel-Eurofruit and Municipality Fair in Bielorussia.

Nel corso di tale azione, i responsabili della Fira de Lleida e della fiera agricola BELAGRO hanno firmato un accordo per promuovere i contatti commerciali tra le due parti, essenzialmente attraverso la presenza di una delegazione congiunta di aziende bielorusse e di rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura bielorusso alla fiera di Lleida.

Va ricordato che fondamentalmente Lleida esporta prodotti agroalimentari e macchinari agricoli in Bielorussia, mentre le importazioni sono concentrate nel settore dell’edilizia abitativa e, in misura minore, nelle materie prime e nei manufatti.

Oltre al suo potenziale economico, la Bielorussia ha un ruolo strategico nell’importazione in campo commerciale, essendo considerata una porta d’accesso dall’Europa ad un mercato di oltre 250 milioni di abitanti. Altre repubbliche appartenenti alla federazione della CSI (Comunità degli Stati Indipendenti) sono Armenia, Azerbaigian, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia, Russia, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan.

La Bielorussia è un paese molto attraente per le aziende catalane, in quanto è un grande consumatore di frutta, olio, vino e cava, da un lato, e per la sua posizione strategica nel centro dell’Europa, dall’altro. Negli ultimi tre anni ha registrato tassi di crescita superiori al 6%, con una forte dipendenza economica dalla Russia dovuta alla lunga appartenenza all’Unione Sovietica e alla specializzazione produttiva delle economie centralizzate. Da quando apparteneva all’Unione Sovietica mantiene una struttura industriale significativa e ha sviluppato l’agricoltura, oltre a un alto livello di formazione.

Nonostante il fatto che inizialmente, quando è diventato indipendente, c’è stato un forte processo di privatizzazione, attualmente l’80% delle imprese industriali è nelle mani dello Stato. Per quanto riguarda il settore minerario e delle risorse naturali, ha carbone e foreste abbondanti che coprono un terzo del paese, quindi l’industria del legno è importante. In agricoltura è degno di nota lo sfruttamento di prodotti tipici dell’area mitteleuropea, come patate, grano, avena, segale e barbabietola. Il bestiame è principalmente bestiame. Le importazioni di petrolio e di altri combustibili sono al centro degli scambi commerciali con la Russia. La produzione e l’esportazione di macchinari, come trattori, utensili, attrezzature agricole e fertilizzanti hanno un peso economico significativo. La Banca Mondiale ha stimato un tasso di disoccupazione in Bielorussia dello 0,5% nel 2015.

La 66° edizione della Fiera Agricola di Sant Miquel e la 35° edizione di Eurofruit si svolgeranno dal 24 al 27 settembre.

La Fiera di Sant Miquel ed Eurofruit superano il 75% di occupazione

Con prominenza dei settori dei trattori, con 10.000 m2, l’agricoltura di precisione, l’irrigazione, l’automozione e i prodotti di prossimità

La Fiera Agricola di Sant Miquel e il salone internazionale Eurofruit sono già oltre il 75% occupati (su un totale di 29.000 m2 spazi espositivi netti disponibili), il che pone l’assunzione di quest’anno quasi allo stesso livello degli anni precedenti. La 66° edizione della Fiera Agricola di Sant Miquel e la 35° edizione di Eurofruit si svolgeranno dal 24 al 27 settembre.

Quest’anno spicca la notevole presenza di settori come i trattori (che occuperanno una superficie comune di 10.000 m2), i droni e l’agricoltura di precisione in generale, l’irrigazione, l’automotive e i prodotti di prossimità.

Il direttore generale di Fira de Lleida, Oriol Oró, ritiene che “la progressiva diminuzione e la flessibilizzazione delle condizioni di mobilità della popolazione hanno aumentato la fiducia degli espositori e negli ultimi giorni abbiamo verificato un sensibile aumento del tasso di assunzione”. Oró ricorda anche che quest’anno il salone Lleida sarà la prima grande fiera agricola che si terrà in Spagna, un ulteriore incentivo per espositori e visitatori.

Sant Miquel ed Eurofruit esporranno una vasta gamma di prodotti, concentrandosi su trattori, macchine agricole, agricoltura di precisione, attrezzature e servizi per l’agricoltura e l’allevamento, prodotti alimentari locali, industria automobilistica, servizi finanziari e assicurazioni.

Come passare all’agricoltura intelligente con Vunkers IoT?

  • Vunkers è un’azienda che offre servizi Internet delle cose (IOT)
  • Il Dipartimento della formazione promuove la ricerca nel campo della formazione professionale
  • La società Vunkers scommette sulla creazione di collegamenti con i centri di formazione professionale

Vunkers IT Experts, con oltre 10 anni di esperienza nel settore delle telecomunicazioni, fa un ulteriore passo avanti e presenta, in questa nuova edizione della Fiera di Sant Miquel, un nuovo ramo di attività: Vunkers IoT.

Approfittando dell’evento fieristico, l’azienda, insieme agli istituti Almenar e La Salle de Mollerussa, presenterà il progetto di ricerca, innovazione e sviluppo, Agricoltura con IoT, grazie all’accordo di collaborazione che sarà presto firmato con il Dipartimento della formazione

Questo progetto si svilupperà durante l’anno accademico nelle strutture dei centri educativi, così come nelle strutture della propria azienda, grazie alla dotazione di attrezzature da parte di Vunkers. Va notato qui che gli studenti avranno sempre un consulente tecnico che li supervisionerà.

L’obiettivo di questa iniziativa è quello di promuovere la collaborazione tra le scuole, avvicinare gli studenti alla realtà aziendale attuale e acquisire l’esperienza professionale necessaria per essere meglio preparati per il mondo del lavoro una volta terminati gli studi.

Vunkers, oltre a scommettere pesantemente sulla formazione professionale, è la migliore opzione per trasformare l’agricoltura, in quanto l’azienda ha un ramo d’azienda, dedicato esclusivamente ed esclusivamente all’Internet delle cose, Vunkers IoT. Questa divisione di ingegneri lavora costantemente su progetti di servizi IoT su misura per applicare i vantaggi di un prodotto innovativo, economico e a bassissimo consumo nel settore agricolo, indipendente dai grandi operatori.

L’attrezzatura IoT, sviluppata da Vunkers, ha una lunga autonomia, e tra i progetti realizzati possiamo evidenziare una stazione meteorologica autonoma e un’attrezzatura per il controllo dell’umidità solare, per l’ottimizzazione dell’irrigazione con portale multiutente, sia per gli utenti finali che per le aziende che vogliono offrire questi servizi.

 


Informazioni fornite dall’azienda espositrice.

 

Novafrut è il riferimento nelle reti di protezione

Nova Fruticultura, SL. è conosciuto come Novafrut, il suo marchio registrato.

La sede centrale di Novafrut si trova a Figueres (Girona) e ha un magazzino a Mollerussa, nella zona industriale di Vila-Sana (Lleida). Abbiamo distributori in Aragona, Cantabria, Portogallo e Marocco.

Con più di 15 anni di esperienza negli impianti di protezione della rete, ci siamo specializzati inizialmente nella frutticoltura, ma anche in altri settori come aziende agricole, industrie, negozi e spazi pubblici.

Dove ci sono strutture con reti, c’è Novafrut.

Il nostro punto di forza è l’innovazione costante per ottenere installazioni durature ed efficaci che richiedono un minimo di manutenzione annuale.

Questo si ottiene con un team molto tecnico, l’uso della tecnologia GPS di precisione e test dei materiali.

Le installazioni più comuni che Novafrut® esegue in tutta la Spagna sono: antigrandine, anti-pioggia, allenamento della vite, climatiche per frutteti e piante ornamentali, anti-uccelli, reti sportive, frangivento, tessuti riflettenti e tutto ciò che riguarda le reti.

Le nostre strutture sono adattate alle esigenze più esigenti di ogni zona: venti forti, grandine importante, alte temperature, terreni rocciosi o sabbiosi, ecc.

Web: www.redestecnicas.com
Facebook: @Novafrut
Twitter: @novafrut


Informazioni fornite dall’azienda espositrice.