Riconoscimento ufficiale da parte del Ministero spagnolo dell’Industria, del Commercio e del Turismo.
La Fira de Lleida rimane il sesto ente fieristico del Paese per numero di fiere internazionali, dopo Madrid, Barcellona, Valencia, Saragozza e Barakaldo.
Il Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo ha ratificato il sigillo di “Piena Internazionalità” per l’anno 2023 per il salone Eurofruit – evento che si svolge congiuntamente alla Fiera di Sant Miquel – e per Municipalia, riconoscimenti che mantengono la Fira de Lleida come il sesto ente fieristico del Paese per numero di manifestazioni internazionali, dietro solo a Madrid, Barcellona, Valencia, Saragozza e Barakaldo. Quest’anno, la Fiera di Sant Miquel ed Eurofruit (Fiera professionale per i fornitori dell’industria frutticola) si svolgeranno dal 28 settembre al 1° ottobre, mentre Municipalia (Fiera internazionale delle attrezzature e dei servizi municipali) si terrà dal 17 al 19 ottobre.
I criteri di base per l’assegnazione di questo accreditamento sono l’aver tenuto almeno tre edizioni della fiera in questione e l’accreditare, con dati verificati, che il numero di espositori stranieri diretti raggiunga un minimo del 10% del totale o del 5% dei visitatori stranieri. Inoltre, il marchio internazionale richiede il rispetto di una serie di requisiti specifici (regolarità della manifestazione, sostegno del settore alla fiera e che l’evento consenta l’acquisizione di nuove tecnologie, tra gli altri).
L’impegno costante della Fira de Lleida per l’internazionalizzazione dei suoi principali spettacoli è sancito anche quest’anno da queste certificazioni. Vale la pena ricordare che quest’anno Sant Miquel ed Eurofruit hanno avuto espositori provenienti da Finlandia, Francia, Italia e Stati Uniti, mentre l’ultima edizione di Municipalia ha registrato la presenza di espositori provenienti da Germania, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Regno Unito. Entrambi i saloni hanno accolto visitatori e rappresentanti istituzionali e commerciali provenienti da diversi Paesi di Europa, Africa, Asia e America Latina.
La concessione della piena internazionalità consente alle fiere selezionate di entrare nel Calendario Ufficiale delle Fiere Internazionali, che viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dello Stato (BOE) e implica il loro “status ufficiale”, che significa riconoscimento e un alto grado di prestigio per queste fiere. Implica anche la diffusione e la pubblicità, dato che gli uffici commerciali spagnoli e le camere di commercio all’estero, tra gli altri organismi, raccomandano queste fiere quando ricevono richieste da potenziali interessati.
Implica anche agevolazioni doganali, come, ad esempio, la possibilità per gli espositori di altri Paesi non appartenenti all’UE di esporre temporaneamente i propri prodotti senza dover pagare i dazi doganali. L’inserimento di una fiera nel calendario ufficiale è un prerequisito per poter beneficiare di sovvenzioni dal bilancio generale dello Stato.